giovedì 12 maggio 2016

Bob Marley




Bob Marley naque a Nine Mile6 febbraio 1945 da padre inglese e madre giamaicana e fu un musicista cantante reggae molti fan ( tranne alcuni :D) lo conosceranno dal suo look di capelli ma anche dal suo portare il cappellino di lana siccome c'e freddo a Kensington dove poi si trasferirà per la sua carriera musicale.
il giovane Marley decise 17 anni scopre di voler diventare un rasta. Con i suoi Wailers, band composta tra gli altri da Peter Tosh, suonò ovunque in giro per il mondo. La sua musica è fortemente dedicata al tema della lotta contro l'oppressione politica e razziale e all'invito all'unificazione dei popoli di colore come unico modo per raggiungere la libertà e l'uguaglianza. L'aspetto politico della sua vita è stato più importante di quello artistico. Marley divenne un leader politico, spirituale e religioso. Nel 1978 gli fu conferita, a nome di 500 milioni di africani, la medaglia della pace dalle Nazioni Unite. 
Le origini di quella che poi diverrà la sua band il brito-jamaicano non furono del tutto buone perchè si dovettero arrangiarsi come lo stesso cantante che non potendosi comprare una bella chitarra (elettrica aahahah) tantè che dovette prendere una scatola di sardine o tonno un chè avessero le sembianze chitarra poi un bastone di bambu in modo da infilare i fili,in tutto questo ciè non toglieva la voglia di musica nel giovane jamaicano che poi diventerà famoso.
Nel 61 avvenne il suo debutto con 2 singoli   Judge Not e One Cup of Coffee, con il produttore musicale del luogo, Leslie Kong. Questi dischi, che furono pubblicati dall'etichetta Beverley's sotto lo pseudonimo di Bobby Martell, attirarono poco l'attenzione del mercato.


Gli ultimi 12 mesi la sua malattia si diffondeva dentro di lui ma si fermava per pubblicare nuovi pezzi o per meglio dire continuò a fare concerti tra cui uno con 100.000 fans finito i suoi concerti si trasferì a Monaco di Baviera dove li ebbe un controllo medico con medico dal dottor Josef Issels.che era specializzato nel trattamento delle malattie terminali ma ormai il cancro lo aveva indebolito cosi come i capelli chiamati dreadlock p.s ma la sua malattia non potè essere  piu possibbile curare.
Tra le curiosità del cantante, i dreadlock erano la sua vita. Marley venne educato da cristiano ma decise nel tempo di seguire il movimento Rastafari, la cui dottrina considera l’imperatore etiope Haile Selassie I (1892-1975) come l’incarnazione di Dio. Nel 1966 l’imperatore etiope visitò la Giamaica e chiese a dei missionari della Chiesa ortodossa d’Etiopia di fermarsi. Uno di questi, Abunda Yesehaq, divenne arcivescovo e molto amico di Marley, legame che portò il noto musicista a convertirsi negli ultimi anni della sua vita. Rita, la moglie, e i figli si convertirono invece già nel 1972.
Un ulteriore peggioramento si avvertì nel volo di ritorno dalla Germania verso la Giamaica. Il volo fu quindi deviato in direzione di Miami (Florida), dove Bob venne ricoverato presso il Cedar of Lebanon Hospital, dove morì la mattina dell'11 maggio 1981. Poco prima di morire Bob decise di parlare con tutti i suoi figli e le sue ultime parole furono rivolte al figlio Ziggy Marley: "Money can't buy life" ("i soldi non possono comprare la vita")......

Fu trovato accanto alla sua casa natale a Nine Mile, insieme alla sua Gibson Les Paul "Solid Body", il suo pallone da calcio, una pianta di marijuana e i suoi semi, un anello che indossava ogni giorno, donatogli  come rappresenta la sua casa 

Bob Marley ha avuto tredici figli, tre con sua moglie Rita, due adottati da due relazioni di Rita, e gli altri otto da relazioni con donne da cui si è poi separato. Ecco l'elenco completo in ordine di nascita:


  1. Imani Carole Marley, nata il 22 maggio 1963 da Cheryl Murray;
  2. Sharon, nata il 23 novembre 1964 da una precedente relazione di Rita;
  3. Cedella, nata il 23 agosto 1967 da Rita;
  4. David detto Ziggy, nato il 17 ottobre 1968 da Rita;
  5. Stephen, nato il 20 aprile 1972 da Rita;
  6. Robert detto "Robbie", nato il 16 maggio 1972 da Pat Williams;
  7. Rohan, nato il 19 maggio 1972 da Janet Hunt;
  8. Karen, nata nel 1973 da Janet Bowen;
  9. Stephanie, nata il 17 agosto 1974, da Rita, secondo Cedella Booker era figlia di Rita e un altro uomo di nome Ital, ma era stata ufficialmente riconosciuta come figlia di Bob[senza fonte];
  10. Julian, nato il 4 giugno 1975 da Lucy Pounder;
  11. Ky-Mani Marley, nato il 26 febbraio 1976 da Anita Belnavis;
  12. Damian, nato il 21 luglio 1978 da Cindy Breakspeare;
  13. Makeda, nata il 30 maggio 1981 da Yvette Crichton.
Tre anni dopo marley e altre persone decisero di fare un gruppo di musica ska rockeady cambiarono piu il nome del gruppo prima di sciogliersi per prendere parte da solisti, rimasero bunny e marley i quali nel mentre pubblicarono altri pezzi  nonostante abbiano cambiato i musicisti che poi diventarono i three
Bob già cominciava ad esser e il leader non soltanto ma anche chitarrista pubblicò il primo singolo Simmer Down, furono prodotti in gran parte da Coxsone Dodd allo Studio OneSimmer Down raggiunse l'apice delle classifiche giamaicane nel 1964 e i Wailers vennero proposti come miglior gruppo nazionale. Proseguirono con canzoni come "Soul Rebel" e "400 Years".
in quel decennio fu pubblicato il primo album Il primo album dei Wailers, Catch a Fire, fu pubblicato su scala mondiale nel 1973, riscuotendo successo. Fu seguito l'anno dopo da Burnin', che conteneva le canzoni "Get Up, Stand Up" e "I Shot the Sheriff" di cui Eric Clapton produsse una cover, contribuendo ad elevare il profilo internazionale di Bob Marley. I Wailers si sciolsero nel 1974, quando ognuno dei tre componenti fondamentali provò a continuare la propria carriera come solista. Le ragioni dello scioglimento affondano tuttora nel mistero. Qualcuno asserisce che ci fosse disaccordo tra Marley, Tosh e Livingston riguardo alle performance, altri pensano semplicemente che Bunny Wailer e Peter Tosh preferissero a tal punto lavorare da solisti..
Per mister capello fù la svolta e consacrazione della sua musica ciò non veniva distratto dallo scioglimento dei suoi ex componenti, nel 75 scrisse un pezzo che diventerà famoso che si ascolta tutt'ora (in una certa categoria di ragazzi il sottoscritto .. come alcuni altri che adorano la sua musica) dunque si chiama No Woman, No Cry", dall'album Natty Dread.ma come canzone e un pò (non allegra?) a differenza di un'altra canzone più movimentata G.P  sentita ma non conosco il titolo. nel 76 avvenne  un concerto organizzato dal primo ministro della Giamaica, Micheal Manley, allo scopo di alleggerire le tensioni tra i due gruppi politici in guerra, Bob, la moglie Rita e il loro manager Don Taylor subirono un attacco da parte di un gruppo armato composto da ignoti nella residenza di Bob
Una delle tante gli del cantante rimase ferita al braccio e tutto ciò fu causato da motivi politici si penso che fosse un modo per supportare il 1° ministro, nonostante ciò il live si tenne.
Nel 1976 si trasferì in Inghilterra per registrare due nuovi album dove si parlava...? gli album Exodus e Kaya. Exodus rimase nelle classifiche inglesi per ben 56 settimane consecutive. Includeva singoli come la famosa "Jammin'", "One Love", "Three little birds", "Waiting in Vain" e "Exodus" (canzone che si basa su un solo accordo, il la minore). In Inghilterra Marley fu arrestato per possesso di piccole quantità di cannabis, mentre viaggiava verso Londra.
Gli ultimi anni che vanno dal 1977 al 1981 non fece che cominciar ad aver problemi  di salute, Marley notò una ferita nell'alluce destro, e pensò di essersela procurata in un incidente durante una partita di calcio. Successivamente durante un'altra partita di calcio l'unghia dell'alluce si staccò. Solo a quel punto fu fatta la diagnosi corretta: melanoma maligno che cresceva sotto l'unghia dell'alluce. Da alcuni medici gli fu consigliato di amputare l'alluce, da altri solo il letto dell'unghia; Bob scelse la seconda opzione ma il melanoma non fu curato del tutto e progredì fino al cervello.
Nel 1978 Bob Marley organizzò un nuovo concerto politico in Giamaica, dal nome One Love Peace Concert, sempre nel tentativo di arrestare l'ostilità tra i due partiti in guerra. Su espressa richiesta di Marley, i due leader rivali, Michael Manley ed Edward Seaga si incontrarono sul palco e si strinsero la mano. Nel 1979 fu invece prodotto un album pregno di significati politici, Survival, contenente canzoni come Zimbabwe, Africa Unite, Wake Up and Live e Survival, che riportavano l'attenzione di Marley alle sofferenze dei popoli africani. Agli inizi del 1980 fu invitato alle celebrazioni del 17 aprile per l'indipendenza dello Zimbabwe Nel 1980 il disco Uprising segna la fine della produzione di Bob Marley. Si tratta di un disco pregno di significato religioso, che contiene singoli come Redemption Song e Forever Loving Jah. Ed è proprio in Redemption Song che Marley cantò: 


(EN)
« Emancipate yourselves from mental slavery, no one but ourselves can free our minds... »
(IT)
« Emancipate voi stessi dalla schiavitù mentale, nessuno a parte noi stessi può liberare la nostra mente... »



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