giovedì 23 giugno 2016

Queen & Freddie Mercury

Queen sono un gruppo musicale rock britannico, formatosi a Londra nel 1970 dall'incontro del cantante e pianista Freddie Mercury, del chitarrista Brian May e del batterista Roger Taylor; la formazione storica si è completata nel 1971 con l'ingresso del bassista John DeaconIl gruppo ha riscosso nel corso degli anni un grandissimo successo di pubblico e ha avuto una forte influenza sulle generazioni e sui musicisti successivi. Nel 2001 la band è stata inclusa nella Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland e, nel 2004, nella UK Music Hall of FameUn sondaggio d'opinione, effettuato in Gran Bretagna dalla BBC nel 2007, elesse i Queen come il "miglior gruppo britannico di tutti i tempi", davanti ai Beatles e ai Rolling Stones; inoltre, i quattro membri della band sono stati ammessi nella Songwriters Hall of Fame. I Queen, che attinsero principalmente al progressive e al glam rock, furono influenzati da generi musicali molto diversi, come heavy metalgospelblues rockmusica elettronicafunk e rock psichedelicoCaratteristica del gruppo erano i loro concerti (707 in 26 nazioni dal 1971 al 1986) che, animati da Mercury, considerato uno dei più carismatici frontman di sempre, si trasformavano in spettacoli teatrali; per questo motivo, al gruppo è stato spesso attribuito il titolo di miglior live-band della storia. La loro esibizione al Live Aid è stata votata da un vasto numero di critici non solo come la migliore dell'evento, ma una delle migliori in assoluto della storia della musica moderna. La morte di Mercury, leader carismatico del gruppo, avvenuta il 24 novembre 1991, e il ritiro di Deacon nel 1997 frenarono la produzione musicale della band; May e Taylor continuarono a suonare insieme, formando con Paul Rodgers, a partire dal 2005, i Queen + Paul Rodgers (esperienza terminata nel 2009) e, dal 2011, i Queen + Adam Lambert


Nel 1964, il chitarrista Brian May fondò insieme a Tim Staffell i "1984"; il gruppo, composto da altri quattro membri, ebbe un buon successo, arrivando nel 1967 ad aprire un concerto di Jimi Hendrix e a partecipare a un grande concerto di Natale con T. Rex e Pink Floyd. Dopo lo scioglimento della band nel 1968, May e Staffell decidono di riformarne un'altra, inserendo così nella bacheca dell'Imperial College, dove studiavano, un annuncio: "Cercasi batterista stile Ginger Baker/Mitch Mitchell".A questo rispose Roger Meddows-Taylor, che convinse con la propria professionalità May e Staffell ed entrò a far parte degli Smile. La prima apparizione pubblica della nuova band avvenne il 26 ottobre 1968, quando aprì un concerto dei Pink Floyd; nel maggio 1969, il gruppo firma un contratto con la Mercury Records per la pubblicazione di un singolo. In questo periodo Staffell presentò ai compagni Farrokh Bulsara detto "Freddie", che faceva parte di una blues band, gli Ibex (poi Wreckage), dispensando comunque numerosi consigli agli Smile su come suonare e presentarsi in pubblico. Il singolo Earth, registrato ai Trident Studios, venne pubblicato negli Stati Uniti, senza tuttavia ottenere il successo sperato; per questo motivo, Staffell decise di abbandonare i due compagni, entrando a far parte degli Humpy Bong. 
I rimanenti membri degli Smile, incoraggiati da Bulsara, che si era aggregato ai due, continuarono il loro lavoro e, nell'aprile 1970, cambiarono il nome della band in "Queen", cominciando a cercare un bassista; il 27 giugno 1970, i tre, completati da Mike Grose, si esibirono per la prima volta in pubblico, a Truro, in un concerto di beneficenza per la Croce rossa. Il nome "Queen" venne pensato da Bulsara, che cominciò inoltre a farsi chiamare "Mercury"; "Queen è un nome corto, semplice e facile da ricordare ed esprime poi quello che vogliamo essere, maestosi e regali. Il glam è parte di noi e vogliamo essere dandy". Lo stile adottato dai tre comprendeva abiti di seta in bianco e nero, bracciali, anelli e collari. Dopo poco tempo Grose abbandonò la band, così come fece il suo sostituto Barry Mitchell. Dopo aver provato Doug Ewood Bogie, Taylor e May incontrarono nel gennaio 1971 John Deacon, proponendogli il posto di bassista dei Queen; a fine febbraio, Deacon, per la sua tranquillità e la sua conoscenza dell'elettronica, diventò il quarto membro del gruppo.

Nonostante fossero impegnati a terminare il loro percorso universitario, i Queen organizzarono un tour in Cornovaglia, per cominciare a provare alcuni brani e ad acquisire confidenza con il palcoscenico;[17] nel settembre 1971, Terry Yeadon, un amico di May, offrì alla band la possibilità di registrare gratuitamente nei nuovi De Lane Lea Studios, per collaudarne le attrezzature. Nell'estate 1972, Mercury e gli altri iniziarono a lavorare al primo album, che finirono nel gennaio 1973; a marzo, i Queen firmarono il primo contratto d'incisione per il mercato britannico ed europeo con la EMIL'album d'esordio, Queen, che uscì il 13 luglio 1973 e comprendeva perlopiù canzoni scritte alcuni anni prima, ha come prerogative "l'aggressività e la nitidezza della voce di Freddie e gli assoli di May".
Dal 13 settembre al 2 febbraio 1974, la band londinese cominciò il suo primo tour, il Queen I Tour.
Queen II, uscito l'8 marzo 1974, risulta un concept album, sviluppando ulteriormente l'idea della contrapposizione tra il bene e il male, concetti esemplificati principalmente da un punto di visto cromatico; lo stesso disco risulta diviso in White Side e Black Side, "lato bianco" e "lato nero", due parti caratterizzate da differenti approcci sonori. Il 1º marzo 1974, il gruppo cominciò il Queen II Tour, durante il quale il loro secondo album scalò velocemente le classifiche inglesi, piazzandosi al quinto posto e superando le centomila copie vendute, divenendo disco d'argento.  Sheer Heart Attack. Uscito l'8 novembre 1974, il disco contiene importanti contributi, oltre che di May e Mercury, di Taylor e Deacon, "comportando una fusione più concisa dei generi dal loro adottati e un'identità più sentita e personale". Il 30 ottobre cominciò a Manchester lo Sheer Heart Attack Tour, registrando una lunga serie di "tutto esaurito"; da questa tournée cominciò la consuetudine di suonare al termine di ogni concerto, a eccezione di quelli tenuti in Irlanda, una versione acustica di God Save the Queen, utilizzando la sola chitarra elettrica di Brian May, riprendendo ciò che Hendrix aveva fatto con l'inno nazionale statunitense. Mercury, subito prima dell'inno, lanciava rose e brindava con coppe di champagne. Il 15 gennaio 1975, il tour si spostò negli Stati Uniti; questo venne tuttavia parzialmente annullato per problemi alla gola che colpirono Mercury. In aprile, le tappe della tournée si spostarono in Giappone, dove i Queen vennero accolti da 3.000 fan all'aeroporto di Tokyo.
Nell'estate 1975, dopo aver firmato un nuovo contratto con la EMI e aver abbandonato la Trident e Jack Nelson per ragioni economiche, il gruppo cominciò a lavorare a un nuovo album, passando molto tempo in sala di registrazione, guidati dal nuovo manager John Reid;[34] il principale risultato di questo lavoro fu Bohemian Rhapsody, un brano di circa 6 minuti scritto da Mercury che divenne la "canzone simbolo del progetto musicale e artistico chiamato Queen", per la quale ci vollero tre settimane di registrazioni, di cui una solo per le parti vocali; Reid provò a convincere i Queen, senza successo, che la sua eccessiva durata non poteva rendere la traccia pubblicabile.
A Night at the Opera, il cui titolo è ispirato all'omonimo film dei fratelli Marx, divenne uno dei dischi più costosi mai realizzati dell'epoca, oltre che il più grande successo del gruppo. Il primo singolo del nuovo lavoro dei Queen fu la ballata Somebody to Love, trasmessa ancora una volta ripetutamente da Kenny Everett, con conseguenze analoghe a Bohemian Rhapsody; questo venne pubblicato il 12 novembre, accompagnata da un nuovo video promozionale di Bruce Gowers, preannunciando l'uscita del nuovo album. A Day at the Races uscì il 10 dicembre 1976, utilizzando un titolo nuovamente ispirato a un film dei fratelli Marx. Il 7 ottobre in quasi tutto il mondo venne pubblicato in singolo con doppio lato A We Are the Champions/We Will Rock You, due inni da stadio, scritti rispettivamente da Mercury e May, che rappresentarono un omaggio agli spettatori dell'ultima tournée, piazzandosi al 2º posto sia nelle classifiche inglesi sia in quelle americane, con un totale di oltre 2 milioni di copie vendute e 27 settimane di presenza in classifica. Il loro sesto album, News of the World, si contraddistingue per sonorità più immediate e grezze, attingendo maggiormente al rock e al blues e risultando uno dei prodotti musicali più riusciti dei Queen.
Una tappa del Tour de France ispirò a Mercury Bicycle Race, che venne pubblicata a ottobre insieme a Fat Bottomed Girls, scritta da May; il singolo, promosso da un video che mostra una gara di ciclismo al Wimbledon Greyhound Stadium tra 65 modelle professioniste completamente nude, arrivò all'undicesimo posto nelle classifiche inglesi.
Jazz, presentato alla stampa mondiale con un party a New Orleans, con prestigiatori e spogliarelliste,[50] uscì il 14 novembre 1978 e vide il ritornò di Roy Thomas Baker nel ruolo di manager della band.[50] I Queen abbandonano in parte l'ironia degli album precedenti, cosa che fece risultare il loro lavoro inferiore ai precedenti, probabilmente costretti dalla volontà di pubblicare forzatamente un disco all'anno, senza permettere loro una scelta più ponderata sui brani da presentare.
Subito dopo il Crazy Tour, nel gennaio 1980 uscì Save Me, che riscosse buon successo;[62] nello stesso mese, i Queen, accompagnati dal nuovo produttore Reinhold Mack, finirono di registrare ai Musicland Studios di Monaco di Baviera il loro nuovo disco e le musiche per un film, commissionato dal produttore italiano Dino De Laurentiis, basato su Flash Gordon, protagonista dell'omonimo fumetto.[18] Con The Game, anticipato dal singolo Play the Game, i Queen ebbero una svolta dal punto di vista musicale, in quanto cominciarono a usare il sintetizzatore, la cui assenza era espressamente rimarcata nei crediti degli album precedenti; a testimonianza di questo cambiamento vi fu anche il nuovo "look" dei quattro. Il nuovo singolo scritto da John Deacon, Another One Bites the Dust, venne pubblicato ad agosto, ottenendo uno notevole successo commerciale, con 5 settimane di presenza al primo posto delle classifiche statunitensi; divenuto disco di platino, ricevette un premio di Billboard come "miglior singolo crossover",[64] diventando il disco più venduto nella storia del quartetto.
Il 20 marzo, sul palco dello stadio Morumbi di San Paolo, i Queen furono ascoltati da oltre 131.000 spettatori, record assoluto di paganti per un concerto rock. Dopo il successo sudamericano, il gruppo si ritrovò nei Mountain Studios, per cominciare a lavorare a una nuova opera; David Bowie, che frequentava le stesse sale di registrazione, strinse amicizia con May e Mercury, dalla quale uscì una jam session che portò alla nascita di Under Pressure, il cui singolo uscì il 25 ottobre, piazzandosi al primo posto della chart inglese. L'8 aprile i Queen diedero il via all'Hot Space Tour;[75] la prima tappa fu Göteborg, dove, per l'importanza dell'elettronica nella loro musica e per precisa volontà di Mercury, che voleva occuparsi in minore misura del piano durante i concerti,[76] insieme ai quattro storici componenti della band salì l'ex Mott the HoopleMorgan Fisher, che cominciò a occuparsi delle tastiere.[18] Dal 1984 fino al 1991, il tastierista ufficiale fu invece Spike Edney.

Una volta terminata la serie di concerti, alla fine del 1982 i Queen decisero di comune accordo di separarsi; questo fu dovuto sia all'insoddisfazione dei fan, così come della band, della qualità del loro ultimo lavoro, nel quale non si riconoscevano,[74] sia al deterioramento progressivo dei rapporti personali all'interno del gruppo.[71]Dunque, per l'intero 1983 non vennero organizzate né pubblicazioni né tournée; nessuno dei componenti giudicava questo uno scioglimento definitivo, ma semplicemente una lunga pausa di riflessione.

Nell'agosto 1983, il gruppo si ritrovò negli Record Plant Studios di Los Angeles, dove cominciò a lavorare a un nuovo progetto; il 23 gennaio 1984, i Queen tornarono ufficialmente con il singolo Radio Ga Ga, che venne pubblicizzato con un costoso video di David Mallet, contenente spezzoni del film del 1927 Metropolis, piazzandosi subito al 4º posto delle classifiche inglesi.  Nell'94 la band è ospite del Festival di Sanremo 1984 in Italia.
Rock in Rio, che venne trasmesso in diretta televisiva in tutto il Sud America, si svolse dal 12 al 19 gennaio e vide la partecipazione di AC/DCGeorge BensonIron Maiden e Yes;[85] le regine aprirono e chiusero l'evento rock; salirono per la prima volta sul palco alle due del mattino, davanti a circa 250.000 persone, il più grande pubblico pagante per un singolo concerto.
I Queen parteciparono, il 13 luglio 1985, al Live Aid, un concerto umanitario organizzato da Bob Geldof che vide la partecipazione dei più importanti artisti internazionali, allo scopo di ricavare fondi in favore delle popolazioni dell'Etiopia, colpite da una grave carestia. Nei 20 minuti a disposizione, i Queen suonarono Bohemian Rhapsody, Radio Ga Ga, Hammer to Fall, Crazy Little Thing Called Love, We Will Rock You e We Are the Champions; sia la stampa, sia i 72.000 spettatori di Wembley, sia gli artisti considerarono la loro interpretazione memorabile, una delle migliori di tutti i tempi; Mercury costruì in questa esibizione "il mito di insuperabile frontman".
« Noi abbiamo suonato bene, ma Freddie era oltre e ha portato tutto a un altro livello. »
(Brian May sull'esibizione dei Queen al Live Aid.)



Subito dopo il concerto londinese, cominciarono a progettare un nuovo album; il 4 novembre il gruppo pubblicò il singolo One Vision, ispirato al famoso discorso di Martin Luther King. L'album A Kind of Magic uscì il 2 giugno 1986, posizionandosi subito al primo posto delle classifiche britanniche, posizione che occuperà per 13 settimane consecutive, vincendo due dischi di platino. Il 6 giugno i Queen cominciarono a Stoccolma il Magic Tour; questo fu il loro tour più grande e spettacolare, molto più avanzato e sfarzoso dei precedenti, con il palco più grande mai costruito e un impianto luci altamente computerizzato. La tournée, nelle 26 date, raccolse circa un milione di spettatori; in Gran Bretagna, oltre 400.000 fan comprarono i biglietti per le sole sei date disponibili, stabilendo un ulteriore record assoluto. L'11 e 12 luglio tornarono a suonare al Wembley Stadium, davanti entrambe le serate a 70.000 persone; questi divennero due dei loro concerti più famosi e celebrati. Qui Freddie concluse lo spettacolo, sulle note di God Save the Queen, vestito da re, con pelliccia e corona.


Alla fine del 1986, proprio mentre la EMI decise di pubblicare Live Magic, selezionando e rimontando alcuni momenti dell'ultimo tour, il gruppo decise di concedersi una seconda pausa di riflessione, fermandosi per tutto il 1987; John Deacon, in preda allo stress per i continui spostamenti dovuti alle varie tappe dei tour, arrivò sull'orlo di un collasso nervoso. In questo lasso di tempo, Mercury cominciò a parlare dell'AIDS, dichiarandosi pubblicamente terrorizzato dal suo dilagare; tuttavia egli ha già contratto l'HIV, nonostante i test dell'epoca si rivelassero negativi. Freddie, dopo aver inciso una cover di The Great Pretenderdei Platters, collaborò inoltre con la cantante lirica Montserrat Caballé per registrare l'album Barcelona, la cui canzone omonima divenne 5 anni dopo l'inno dei Giochi olimpici di Barcellona 1992.

Nel 1988, i Queen si ritrovarono in studio, cominciando a lavorare a un nuovo disco; i quattro adottarono nuove regole per la registrazione del materiale, per cui ogni brano venne accreditato con la dicitura "parole e musica dei Queen", evitando così i dissidi che erano sorti tra i quattro soprattutto nella scelta dei singoli; tutte le nuove tracce vennero dunque discusse e realizzate in comune. La copertina di The Miracle, anticipato dal singolo I Want It All, esemplificò la ritrovata coesione della band.[102] Il loro ultimo lavoro, che contenne cinque singoli, si piazzò al primo posto in Inghilterra, dove vinse in una settimana il disco di platino. 
Nel 1990, anno in cui si festeggiò il ventennale della carriera dei Queen con una festa monumentale a base di luci laser, le voci su Mercury malato di AIDS divennero sempre più insistenti, in seguito a un'apparizione in pubblico del cantante il 18 febbraio, per una premiazione per il contributo dato alla musica britannica ai BRIT Awards, in cui apparve molto dimagrito e provato, e alla morte per AIDS di Nicolai Grishanovitch, un amico del cantante; per cercare di ridurre queste voci, il cantante esibì un test negativo alla malattia. 
Nonostante fosse molto debilitato dalla malattia, Mercury non abbandonò la sua attività con il gruppo e il 14 gennaio 1991, venne pubblicato Innuendo.

Nel corso degli ultimi mesi del 1991, le voci riguardanti una grave malattia di Mercury si fecero più pressanti, confermate anche dall'aspetto sofferente del cantante nelle rare occasioni in cui appare in pubblico. Il 23 novembre 1991, Freddie Mercury decise di annunciare ufficialmente, attraverso un comunicato, di essere risultato positivo al test dell'HIV e di essere malato di AIDS. È morto il giorno seguente, a soli 45 anni, a causa di una broncopolmonite fomentata dall'AIDS, nella sua casa di Earls CourtTributi e messaggi di cordoglio cominciarono ad arrivare da tutto il mondo, con numerosi fan che si radunarono per tutta la notte davanti la sua abitazione; tra le ultime volontà, Mercury dichiarò di voler contribuire al sostegno del Terence Higgins Trust, una delle più importanti associazioni impegnate nella lotta contro l'Aids. Per commemorare il cantante, May scelse di pubblicare un singolo contenente Bohemian Rhapsody e These Are the Days of Our Lives, i cui proventi verranno donati all'associazione; questo, che venne stampato nel giro di una settimana, vendette oltre 100.000 copie in soli sette giorni, arrivando alla prima posizione delle classifiche inglesi e risultando il singolo più venduto nel Natale di quell'anno. Il videoclip di These Are the Days of Our Lives fu l'ultimo girato da Freddie Mercury, il 31 maggio 1991, ma rimasto inedito fino ad allora.

 I restanti membri dei Queen, alla notizia della morte del loro amico, vennero colpiti da un intenso dolore; tra la fine dell'anno e gli inizi del 1992, i tre decisero di prendersi una pausa, per riflettere sul proprio futuro. Ad aprile, May, Taylor e Deacon organizzarono un grande concerto dedicato alla memoria di Freddie Mercury nello stadio di Wembley di Londra, con numerosi artisti internazionali tra cui Tony IommiMetallicaGuns N' RosesDavid BowieRoger DaltreyRobert PlantGeorge MichaelElton JohnAnnie LennoxLiza MinnelliExtremeDef Leppard e Zucchero; i biglietti per questo evento terminarono in meno di sei ore. Il mega-concerto in stile glam, denominato Freddie Mercury Tribute Concert, si svolse il 20 aprile 1992 e venne visto in televisione da oltre un miliardo di persone. Il concerto, oltre che per l'eccezionalità dell'evento musicale, si segnalò per l'aver richiamato il mondo sul dramma dell'AIDS.









Video


Freddie mercury


Federick Bulsara in Arte Freddie mercury nato in zamzibar nel 1945 45 anni mori a Londra fu il cantante dei Queen band inglese, il mercury ebbe ascendenze indiane.
Egli è ricordato per alcuni pezzi famosi di rock classico as es Bohemian RhapsodyCrazy Little Thing Called LoveDon't Stop Me NowIt's a Hard LifeKiller QueenLove of My LifePlay the GameSomebody to Love e We Are the Champions quest'ultima viene messa per i gran premi almeno che ne sappia io.
Erano gli anni 80 si decise che Barcellona avrebbe organizzato le olimpiadi nel 92 allora si decise che lui doveva fare la musica d'apertura assieme alla sua collega spagnola Monserat ecco una canzone al di fuori del suo genere Queen o solista il titolo era barcellona.
F.M si trovo a londra perchè ancora piccolo i genitori si spotavano da un paese all altro per motivi di lIl lavoro di suo padre, da piccolo il F.M ptaticava sport vari.
Il talento musicale di Bulsara venne notato dal preside dello St. Peter College, che scrisse una lettera ai suoi genitori suggerendo che, con un aumento della retta mensile, Freddie avrebbe potuto prendere ulteriori lezioni musical gia da piccolino ebbe delle doti nel suonare pianoforte.
il cantante durante i suoi studi al liceo in comtemporanea creo una linea di abbigliamento cosi come conobbe i fututi componenti della band SMILE prima Queen poi may e Roger taylor ossi l bassista e il batterista.
Nel 69 si esibirono per la prima volta live a Bolton al Queen's park tornati a londra cominciarono per nuovi pezzi nonostante il periodo era difficile dormivano in piccole case addirittura pure a terra suonando fino a tarda notte, il batterista e il cantante vendettero i loro vestiti, per motivi locali dove suonare gli Smile si sciolsero.
F.M ricominciò a cercare un nuovo gruppo dopo qualche prova riusci a cantare in gruppo i quali lo avevano ricevuto creò un poblema a loro facendoli sciogliere.
Gli anni 70 iniziarono con un nuovo gruppo ma con i vecchi smile poi cambiando nome in Queen quindi decisero che la loro musica doveva formata da un 4°componente andarono alla ricerca del bassista che sarà John deacon,
Era il 72 qnuando i Queen fecerò uscire il primo album come genere rock era il classico come tonalità chi li conosce capisce avevano finale l'nno inglese che chiudeva l'album poi faranno anche nei live,in un intervista il futuro baffuto dichiarò di essere schifosamente (gay) poi ebbe le piu stravaganti modi di vestire come in We are the champion aveva una specie di vestito a scacchi bianconero cosi lo stesso disse ai altri di vestirsi in bianco nero.
I primi album della band vennero ben accolti dalla critica, con un rapido incremento della popolarità dei Queen; la volontà di Mercury era comunque quella di innovare il più possibile il loro stile musicale, attingendo ai più diversi generi musicali. Nel 1975 venne pubblicato A Night at the Opera, che consacrò definitivamente il quartetto.[33] Il singoloBohemian Rhapsody divenne il simbolo della creatività del gruppo e soprattutto del suo cantante, che ne fu l'autore; per la registrazione di questa sola canzone furono necessarie tre settimane, di cui una dedicata esclusivamente alla parte vocale centrale.[34] Nel 1976, durante il A Night at the Opera Tour, i Queen visitarono il Giappone, la cui cultura influenzò notevolmente Mercury;[12][35] Nei successivi anni, Mercury scrisse alcune tra le più importanti canzoni dei Queen, come Somebody to Love (A Day at the Races, 1976), We Are the Champions (News of the World, 1977), Don't Stop Me Now (Jazz, 1978), Crazy Little Thing Called Love (The Game, 1980).[ Nell'ottobre 1979, il cantante si esibì con i ballerini del Royal Ballet in un galà di beneficenza presso il London Coliseum, cantando e ballando Crazy Little Thing Called Love e Bohemian Rhapsody.
Il nuovo decennio vide F.M con il nuovo look piu uomo capelli corti ma con un baffo nonostante sia come detto prima volle adottare il castro clone ma il chitarista rimane sempre con i rami  di capelli  lunghi che si terrà anche ai giorni oggi (2016), 
Durante la sua trasferta in Germania nel 1981non lavorò completamente quasi perchè si volle divertire in locali, l'anno dopo il successo nel hot space tour e the game venne deciso di separarsi un pò dovuto  ai fan che erano insodisfatti lo stesso all'interno della band nonostante ciò il cantante fece singoli da solista ,quindi chiese collaborazione  a Giorgio mooder che faceva musica dance che lo aiutò a scrivere e fare love kill.arrivando al 10°posto dell u.k
Nel 83 si ritrovan i 4 della band con the work andando a rio per il tour davanti 250 000 persone due anni dopo vennero invitati al live aid a wembley con la sua esibizione diventò un< leggenda dove si dice che il cantante dietro le quinte era come dire stupito dal veder bono vox facendolo un pò innversire perchè ci stava provando .. secondo una dichiarazione del suo collega irlandese.
Nello stesso anno uscirono i singoli che poi verranno inclusi nel nuovo album del 93 cm mr bad guy made in heaven  alcune altre piazzandosi al 159 posto 
Nel 86 freddie mercury doiventò famoso non solo per la marea di fan che andavano al tour ma fu famoso per isuo modo di esibirzi specialmente nei live allo stadio Wembley che si apri con i nuovi pezzi one magic A kind of magic che fù colonna sonora di Higlander con christopher lambert ma non alcune canzoni conenti nel ultimo album come gimme to prize  one  years of love dove nel video si vede rincorere sua moglie che poi finisce che la bacia in bocca ,il chè poi lo lacipo per stare con il compagno fino al 91.
Infine negli ultimi 4 anni dovuti alla scoperta di essere malato di hiv lo condizionò a lasciare i palchi ma non gli studi di registrazione continuava a far divertie i fan con la canzone headlong  già in fase peggiorativa:?in faccia .

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